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mercoledì 26 settembre 2012

Spunto per riflessione ovvero provocazione.


Faccio riferimento al precedente intervento Condivisione e Proposte
Perché manca la “volontà” politica di attuare una simile riforma?
Perché manca la volontà, probabilmente, di una cospicua fetta di Paese, proviamo a pensare in elenco a tutte le possibili situazioni e categorie che si avvantaggiano ovvero addirittura sopravvivono (più propriamente “campano”) grazie all’uso “oscuro” dell’argent de poche (il “nero”):
In primis tutti i traffici illeciti ovvero border line: prostituzione, stupefacenti, armi, estorsioni etc etc etc, miliardi e miliardi di euro che possono corrompere tanto, tantissimo e soprattutto azzoppare una salubre e quanto più libera possibile competizione di mercato (pensate a quante attività, prive del giusto anelito competitivo, esistono per “lavare” il danaro sporco non altrimenti circolabile); a seguire: esercizi commerciali (sempre meno), liberi professionisti (avv., ing., medici, geom., dentisti, insegnanti da ripetizione etc etc etc), artigiani etc etc, che spesso denunciano l’ennesima parte dei loro guadagni e magari godono anche delle esenzioni riservate alle classi più indigenti pur girando con “cavalli a volontà” e mantenendo dei tenori di vita da AD di qualche multinazionale etc etc etc:
Singolarmente poca cosa in confronto alle enormità dei traffici di cui sopra, ma tutti assieme nuovamente un bel gettito mancato, peraltro molto diffuso e ramificato nella società (naturalmente favorito dalla mancanza di strutture in grado di assicurare continuità di lavoro, investimenti e pianificazione, si pensi al crescente numero delle P.IVA, si pensi alle grosse imprese di costruzione che non possiedono manco più i martelli per piantare i chiodi, noleggiano e subappaltano tutto…)
E per non dimenticare i proprietari immobiliari, soprattutto i piccoli proprietari (ex proprietari di cave, di imprese, pagati con “cambio camere”, ovvero ex artigiani e commercianti che, non avendo mai pagato un becco di tasse nei ruggenti anni ’60 e ’70 si sono “creati” le loro pensioni alternative acquistando box e appartamenti, etc etc) che affittano con qualche “limatura” sul registrato alle entrate, se non proprio del tutto in nero….
E poi, le mazzette, la corruzione: molto più difficile celare un bonifico ovvero l’acquisto di un “regalo” che non sia un semplice “present” natalizio, tipo cesto dei sott’aceti….
Sono convito di averne trascurati molti altri ancora...
Un succinto e certamente parziale spaccato della società che “siamo” e di cui non vogliamo che se ne parli troppo, soprattutto, che non vogliamo (almeno parte in causa) cambiare: non ci conviene….
Andrea Ponzio

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