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lunedì 30 gennaio 2012

Considerazioni.

Buongiorno a tutti,
volevo fare solo una considerazione partendo dalla ultima mail pubblicata nel blog del signor Impronta.
Difficile pagare dipendenti, contributi e fornitori e mutui con titoli di stato, come altrettanto difficile scontarli !
Del resto si pensi come sono in ginocchio le aziende che lavorano nei pubblici appalti a causa della tracciabilità dei flussi e conseguente richiesta di bonifici a saldo perché al momento nessuna banca sconta bonifici o li anticipa.
Pero' grazie al contributo del signor Impronta possiamo parlare di pagamenti e di banche.
Questa crisi è stata causata dalle banche e dal fallimento di un tipo di economia virtuale in cui loro hanno bruciato miliardi di euro, le banche hanno il dovere di risolverla .
A tutti noi "cittadini che non capiscono" difficile comprendere perché hanno restituito i soldi avuti dalla BCE a sostegno dell'economia in crisi e per far ripartire i consumi ristrutturando i debiti di famiglie e imprese.
Sono gli istituti di credito i principali imputati, loro le cause, da loro deve obbligatoriamente e in tempi velocissimi ripartire la rinascita dell'Italia .
Questa crisi ha devastato la liquidità a tutti indistintamente, urgente ristrutturare i debiti attuali con finanziamenti a lungo e bloccare a chi ha necessità i mutui in corso pagando solo le quote interessi .
Di questo parla il nostro blog, gestione corretta dell'Iva sui consumi che generi gettito e risorse per il sociale.
Auguro a tutta l'Italia che il prof. Monti possa leggerci e fare qualcosa in questa direzione e che cominci a controllare anche i pagamenti su transazioni economiche tra le imprese private, dove una giustizia inesistente,non tutela gli imprenditori.
Molte volte in passato e anche oggi evasione fiscale e appalti pubblici, stato e tempi di pagamento sono facce di una stessa medaglia, in cui un meccanismo perverso porta le imprese al lastrico per ritardati pagamenti cosi' che ci vuole l'amico politico a sbloccare fondi e quest'ultimo non lavora per nulla per prima cosa e soprattutto non viene compensato in bianco!.
Ci auguriamo tutti che la Guardia di Finanza metta d'obbligo il naso sull'aggiudicazione degli appalti pubblici, cosi' da controllare come vengono spesi i soldi nei comuni, nelle scuole, nelle spesa per la sanità, nella previdenza perché troppe volte leggiamo le stesse ditte che se li aggiudicano, anche se non ne avrebbero i requisiti.
Giusto controllare bar e ristoranti, ma anche la gestione della spesa pubblica dove le cifre sono a volte di milioni di euro.
Applaudo le iniziative di educazione civica che si intensificano nelle scuole, dove si torna a insegnare che pagare tasse significa pagare quello che usufruiamo tutti i giorni nella nostra vita di cittadini.
Non deve essere la Guardia di Finanza solo che controlla, anche il cittadino deve controllare e pretendere che lo scontrino ci sia e sia corretto.
Deve partire da li' l'educazione del cittadino del futuro, cioé vogliamo sperare che oggi, quando uno esce da un esercizio commerciale con uno scontrino non valido, sia solo ignoranza sul perché dovrebbe richiedere l'emissione di uno regolare.
Attraverso questo blog cerchiamo di informare tutti che l'esercente non corretto guadagna 2 volte, uno perché mette in conto l'Iva e 2 perché poi non la versa e tiene i soldi per se.
Almeno a chi ci presenta uno scontrino non valido paghiamo con una riduzione sconto immediata del 21%, cioe' a uno scontrino fasullo di 100 euro corrispondiamo un pagamento di 83 euro e se l'esercente si lamenta o protesta, subito chiamare il 117 !!
.... e poi vediamo se ha ancora voglia di emettere scontrini fasulli o se cerca ancora di fare il furbo!!

Un saluto a tutti

Un Bückler padano

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